Il trattamento aria consente di avere ambienti sempre freschi e incrementare il grado di salubrità in aree domestiche e industriali. Tutti quanti noi trattiamo l’aria ogni giorno. Infatti, il modo più semplice di trattare l’aria consiste nell’aprire le finestre della propria abitazione e permettere un ricambio. Tuttavia, come immaginerai, questa non è la soluzione più congeniale per il trattamento dell’aria a livello più approfondito.
Il trattamento aria in casa, oggi, può usufruire di diversi dispositivi. E lo stesso discorso vale anche per gli edifici industriali e il trattamento aria industriale. Le unità di trattamento aria sono anche dette centrali di trattamento aria. In questa guida, lanceremo uno sguardo sui principali impianti di trattamento aria e cercheremo di capire il loro funzionamento. Continua a leggere per scoprire quale tra i sistemi di trattamento aria può fare al caso tuo.
Per prima cosa, chiariamo cos’è una unità di trattamento aria. Chiamata anche UTA, l’unità di trattamento aria si riferisce a un particolare impianto capace di trattare l’aria negli ambienti e favorirne il ricambio. In particolare, la UTA si occupa di rimuovere l’umidità e incrementare la temperatura in inverno o di diminuire la temperatura e l’umidità in estate.
Non bisogna confondere la UTA con la VMC, anche detta ventilazione meccanica controllata. La VMC, infatti, si occupa soltanto del ricambio dell’aria in casa attraverso l’utilizzo di due ventilatori. La UTA, invece, è basata su un sistema ben più complesso e vantaggioso, capace di eliminare quasi completamente gli elementi inquinanti dall’aria.
Vediamo ora più nel dettaglio le unità di trattamento aria e il loro funzionamento. Per poter funzionare, le UTA hanno bisogno di almeno tre passaggi:
Vediamo adesso quali sono i vantaggi delle UTA rispetto ad altri dispositivi per il ricambio dell’aria.
Le unità trattamento aria e i prezzi possono variare significativamente. Se stai valutando l’idea di acquistare uno dei gruppi di trattamento aria, devi considerare diverse variabili che vanno a incidere sul costo complessivo del tuo investimento. Vediamo quali sono gli elementi principali da considerare:
Insieme alla UTA, considera anche un trattamento antitarlo aria calda. Questo trattamento si basa sulla conduzione di calore all’interno del legno. La temperatura cresce fino agli 80 o 100 gradi, per disinfestare tutti i materiali in legno presenti in casa. Questo trattamento è particolarmente adatto per controsoffitti e mobili antichi, dove la presenza dei tarli è più probabile.
Un’altra soluzione può essere data dal trattamento dell’aria compressa. Seguendo questo tipo di trattamento, l’aria viene essiccata, filtrata, epurata dalla condensa e posta nei serbatoi. Il trattamento ad aria compressa è necessario perché l’aria non è sempre pura, anzi. Gli agenti inquinanti possono inficiare sul risultato dell’aria compressa, specie quando si parla di uso industriale o su larga scala.
Vogliamo dedicare qualche parola a parte per lo scrubber trattamento aria. Lo scrubber è il sistema più conosciuto e storico di depurazione dell’aria. Tale dispositivo consiste nello scambio degli agenti inquinanti dall’aria all’acqua. In poche parole, l’aria confluisce in una camera isolata dove è presente dell’acqua che assorbe tutti gli elementi nocivi.
In seguito, l’aria così depurata è libera di entrare negli ambienti. Gli elementi inquinanti, invece, sono rilasciati nuovamente nell’atmosfera, rispettando le normative vigenti. Esistono diversi impianti che utilizzano lo scrubber e il più conosciuto è lo scrubber a torre. Tale dispositivo si sviluppa in verticale e si restringe sempre più. Esso consente all’aria di passare attraverso diversi materiali filtranti, fino alla sua depurazione completa.