Tra le tecniche implementate negli ultimi anni per riqualificare energeticamente gli edifici vi è la termografia. La termografia non è una soluzione sostenibile di per sé. Al contrario, si tratta di un metodo per mettere in evidenza i problemi relativi all’efficienza energetica degli edifici presi in esame.
In particolare, la termografia edile permette di riconoscere nell’immediato un eventuale calo di efficienza energetica di un edificio e consente di mettere in pratica alla svelta alcune soluzioni per risolverlo. In questa guida, analizzeremo più a fondo il ruolo della termografia in edilizia e ne osserveremo le principali applicazioni.
Che cos’è la termografia? La termografia si definisce principalmente come un metodo di analisi che permette di acquisire immagini attraverso l’impiego dei raggi infrarossi. Questa tecnica comincia a partire dall’Ottocento, appunto con la scoperta di questo tipo di radiazione. Le radiazioni infrarosse hanno trovato diversi campi di impiego, come l’aeronautica o la medicina, prima di diventare strumento indispensabile anche in edilizia.
La termografia edilizia è una tecnica che permette di ottenere immagini termiche, ovvero rappresentazioni grafiche delle radiazioni infrarosse evinte dall’analisi. In particolare, nel campo edile la termografia si rivela strumento indispensabile per evincere perdite energetiche, oppure presenza di umidità negli edifici. Inoltre, è uno degli strumenti diagnostici preferiti per evidenziare eventuali problemi legati all’elettricità.
Perché la termocamera è usata in edilizia? La termocamera, anche detta camera termografica, permette di analizzare in modo accurato le prestazioni energetiche degli edifici. Si tratta di un metodo rapido e collaudato nel tempo per mettere in evidenza ciò che sarebbe altrimenti invisibile all’occhio umano.
In più, si tratta di una tecnica non invasiva o distruttiva. Questo significa che la termografia non altera la composizione strutturale degli edifici in alcun modo. Al contrario, agisce come una semplice fotografia per consentire una rilevazione dei cali elettrici, priva di controindicazioni in tema di sicurezza o danni agli immobili.
La termocamera professionale, in effetti, non si presenta molto diversa rispetto a una macchina fotografica digitale. La termocamera a infrarossi è composta da un corpo macchina e da un obiettivo specifico per la rilevazione degli infrarossi. Sul corpo macchina è solitamente posto un monitor esterno che permette di individuare in modo rapido gli infrarossi.
La termocamera a infrarossi può essere utilizzata per diversi scopi. I principali sono:
Le implicazioni tra termografia e riqualificazione energetica sono pressoché innumerevoli. La camera termografica si utilizza nella diagnosi di problematiche e malfunzionamenti relativi a un edificio. L’analisi tempestiva di tali problematiche permette di mettere in atto gli interventi di riqualificazione energetica necessari per ridurre i consumi. Allo stesso tempo, questo permette di individuare le corrette pratiche per ridurre le emissioni, consentendo un miglior rispetto dell’ambiente.
Ecco i principali punti cruciali messi in evidenza dalla termografia:
In breve, si potrebbe dire che l’impiego della tecnologia termografica permette di mettere in atto i cosiddetti programmi di manutenzione preventiva delle strutture (PdM). Chiamare in causa un termografo è essenziale per valutare lo stato attuale di un edificio ed evitare danni in futuro, agendo per tempo sui suoi impianti.
Inoltre, questa tecnologia consente di prendere precauzioni repentine per quanto riguarda l’eventuale decadimento strutturale di un edificio. Le discontinuità sono, infatti, celate molto spesso dall’intonaco. Questa tecnologia non invasiva permette di vagliare i problemi senza dover ricorrere ai saggi della muratura o altre operazioni invasive o distruttive.
Si consiglia di ricorrere all’uso della tecnologia termografica con regolarità. In questo modo, le misure di ristrutturazione e riparazione sono monitorate in modo semplice ed efficace. I rischi legati al passare del tempo e al decadimento strutturale sono, in tal modo, notevolmente ridotti.