La gestione e il monitoraggio della temperatura dell’acqua in piscina per grandi strutture, sono due aspetti fondamentali per una manutenzione perfetta.
Una piscina da mettere a disposizione dei bagnanti in tutta tranquillità, necessita di costanti controlli e di una continua pulizia. Che sia un piscina esterna interrata o meno, nonostante possano cambiare determinati aspetti tecnici e alcune dinamiche del ricircolo interno, la cosa fondamentale è verificare con costanza la temperatura dell’acqua in piscina, oltreché controllare i valori del PH, del cloro e l’alcalinità dell’acqua stessa.
In questo articolo vedremo, nello specifico, come e perché è strettamente necessario verificare la temperatura dell’acqua in piscina. Non effettuare questo controllo, con i dovuti strumenti di monitoraggio, potrebbe causare un inquinamento dell’acqua, tale da essere pericoloso anche per la salute delle persone che sostano all’interno della piscina.
Pertanto, andiamo subito a verificare il metodo di controllo della temperatura dell’acqua in piscina e come monitorarla nel modo più efficace e corretto.
Il controllo della temperatura dell’acqua in piscina è così importante perché può interferire, in modo significativo, sia sullo stato di comfort che di salute della stessa piscina, in grandi strutture, che delle persone che si servono di questa zona relax.
Innanzitutto, una sbagliata temperatura dell’acqua in piscina, incide sullo stato di benessere dei bagnanti che occupano la struttura. Immerse in acqua troppo calda o troppo fredda, le persone non potranno godersi il vero relax che una piscina di piccole o grandi dimensioni può donare all’interno di ambienti che la ospitano.
Ma il secondo fattore, per certi aspetti molto più importante del primo, che interessa una sana e corretta manutenzione di questi impianti, è il controllo della temperatura dell’acqua in piscina effettuato per evitare l’insorgere di batteri o la proliferazione di alghe. In questi casi, oltre all’acqua stessa, possono venire intaccati anche il fondale e tutta la struttura della vasca. La temperatura dell’acqua deve invece essere tale da mantenere l’igiene e la salubrità della piscina.
In caso contrario, l’acqua potrebbe alterare le sue particelle, a causa di una temperatura non monitorata, e diventare un potenziale veicolo di malattie, dannose per la salute dei bagnanti che stanno in vasca. Nei casi più gravi, può esserci una contaminazione di legionella, un’infezione che intacca le vie respiratorie delle persone presenti in acqua, che respirano le particelle d’acqua contaminate.
Quindi, una manutenzione corretta prevede il controllo e il monitoraggio della temperatura dell’acqua in piscina che garantisca un bagno in completo relax, senza il rischio che l’acqua diventi un potenziale pericolo.
Ecco i parametri consigliati della temperatura dell’acqua in piscina, in base anche al periodo stagionale nel quale ci troviamo:
Per poter monitorare la temperatura dell’acqua delle piscine per grandi strutture, ricordiamo che è necessario utilizzare degli strumenti appositi che rivelano con precisione lo stato dell’acqua e la sua temperatura. Di seguito, ecco che vedremo quali sono i termometri migliori per eseguire questi controlli, così necessari, della temperatura dell’acqua in piscina.
Vediamo come monitorare la temperatura dell’acqua in piscina, tramite dei termometri efficaci e adatti a mantenere uno stato ottimale di igiene e salubrità della vasca.
I termometri da adottare per il controllo e il monitoraggio della qualità dell’acqua possono essere di varie tipologie. I più utilizzati sono i semplici termometri galleggianti, ma esistono versioni perfette anche digitali e wireless. La tecnologia, come sempre, permette soluzioni pratiche e veloci per soddisfare esigenze di una manutenzione ottimale per piscine di grandi strutture e non.
Cerchiamo di capire insieme diversità e vantaggi di ogni tipologia di termometro, adatto a monitorare la temperatura dell’acqua in piscina. Ma prima di tutto, ecco le caratteristiche fondamentali per poter controllare la temperatura dell’acqua in piscina tramite uno strumento adeguato:
Pertanto, i termometri adatti per monitorare la temperatura dell’acqua in piscina possono essere anche dei galleggianti comuni che, a prescindere dalla loro forma, possano garantire una misurazione efficace. I digitali funzionano a batteria o con la luce solare, sono comodi scegliendoli con un cordino, da poter spostare e fissare in parti precise della piscina.
Per una misurazione della temperatura dell’acqua in piscina più all’avanguardia, ecco che il termometro wireless permette di impostare anche un allarme in modo che, durante il monitoraggio, vengano segnalati dei valori discordanti dalla norma. Questi termometri sono per certi aspetti più complessi da utilizzare: hanno una base esterna e un sensore, che viene inserito nell’acqua all’interno della vasca. Tramite la loro comunicazione, è possibile verificare la temperatura dell’acqua in piscina ed eventuali anomalie, segnalate grazie alla possibilità di inserire un allarme.
Ricordiamo che i valori da controllare dell’acqua della piscina non sono esclusivamente quelle destinati alla sua temperatura. Bensì, è necessario verificare inoltre il grado di acidità o basicità dell’acqua, per evitare la proliferazione di batteri o di una troppa aggressività dell’acqua stessa, che può intaccare, oltre la struttura dell’impianto anche la salute delle persone.
Altro fattore importante per una piscina con acqua di qualità, è l’utilizzo, sempre regolato, del cloro. Il quale permette di disinfettare e mantenere nitida e igienizzata la vasca. La sinergia e il giusto equilibrio di tutti questi fattori, contribuiscono ad avere una piscina con acqua alla giusta temperatura e perfettamente pulita.