Solare termico: riscaldare casa con un occhio all’ambiente
Un impianto solare termico è un particolare sistema in grado di trasformare in calore l’energia del sole. Il suo funzionamento comporta innumerevoli benefici, in modo specifico per quanto riguarda la salvaguardia dell’ambiente. L’impianto solare termico permette, infatti, di riscaldare gli ambienti domestici senza produrre emissioni nocive per il nostro ecosistema. In più, possono riscaldare l’acqua sanitaria, soddisfacendo fino al 70 per cento del fabbisogno di una famiglia italiana media.
E non è finita qui. Gli impianti solari termici producono una serie di vantaggi per chi ne usufruisce, come risparmio in bolletta e aumento di valore del proprio immobile.
Allora, se anche tu vorresti installare un impianto solare a casa tua ma non sai da dove cominciare, continua a leggere questo articolo. In questa guida, indagheremo nel dettaglio il funzionamento di un impianto termico solare e analizzeremo uno per uno i benefici che comporta. Inoltre, ci soffermeremo sui vantaggi esistenti nell’installazione di un sistema solare termico a casa propria.
Impianto solare termico: come funziona
A questo punto ti starai domandando: come funziona un impianto solare termico? Questa non è affatto una domanda banale. In primo luogo, dobbiamo chiarire un concetto importante. Parlare di impianti solare termico non è la stessa cosa che parlare di pannelli fotovoltaici. L’impianto solare termico ha un funzionamento a sé stante e si basa su principi differenti. In comune, i due sistemi hanno la capacità di sfruttare l’energia solare.
Iniziamo elencando i principali componenti di un impianto solare termico. Essi sono:
- Un collettore solare. Il collettore solare è l’elemento cardine del sistema solare termico. Di solito, si tratta di pannelli piani che intercettano la luce solare e la trasformano in energia termica. I pannelli hanno un rivestimento superiore in vetro e sono isolati tramite un materiale coibente. Oltre ai pannelli piani, occorre citare i pannelli sottovuoto. Essi sono molto efficienti e possono raggiungere fino a cento gradi, funzionando anche quando all’esterno sono presenti delle temperature molto rigide. Da notare però la differenza economica tra i due pannelli: quelli piani sono nettamente meno costosi rispetto a quelli sottovuoto.
- Un serbatoio di accumulo. Il serbatoio di accumulo è un vero e proprio contenitore che raccoglie l’acqua calda. Quest’ultima è ottenuta grazie al contatto con il fluido termoconvettore, costituito da acqua mista e antigelo. Esso trasferisce l’acqua all’impianto di riscaldamento al quale il sistema termico solare è collegato. Il serbatoio di accumulo si posiziona sopra i pannelli nei sistemi a circolazione naturale. Invece, si trova all’interno dell’edificio negli impianti a circolazione forzata. Tale elemento può avere forme e dimensioni differenti: è opportuno verificare le dimensioni prima dell’acquisto dell’impianto.
- Un generatore di integrazione, come può essere una pompa di calore o una caldaia a condensazione. Esso è chiamato anche “scambiatore di calore” proprio perché si occupa di trasferire il calore dal fluido termoconvettore all’acqua sanitaria domestica, oppure al sistema di riscaldamento.
- Il boiler solare. Il boiler solare si occupa di tenere al caldo l’acqua accumulata per qualche giorno oltre la sua “raccolta”. Questo permette di avere acqua calda a disposizione anche nei giorni successivi e di usufruire di una maggiore quantità di acqua calda, utile al fabbisogno di tutta la famiglia.
- Una centralina di controllo. Solitamente di tipo digitale, la centralina di controllo serve per monitorare le funzioni dell’impianto solare termico. È essenziale nei sistemi di riscaldamento integrati. Ad esempio, può essere utile per gestire la caldaia a condensazione, la pompa di calore e le valvole del riscaldamento collegati all’impianto solare termico.
Dunque, l’impianto solare termico, detto anche “solare termodinamico”, produrrà il calore sia per il riscaldamento degli ambienti, sia per il riscaldamento dell’acqua sanitaria. Ricordiamo che tale sistema risulta più efficiente in questo secondo caso.
A questo punto, dobbiamo notare la differenza fondamentale tra impianto solare termico e pannelli fotovoltaici. Mentre l’impianto solare termico sfrutta il calore della luce solare per trasportarlo all’interno dell’impianto idrico domestico, i pannelli fotovoltaici trasformano l’energia solare in elettricità. Si può dire che l’impianto solare termico funzioni per accumulo di calore solare, mentre i pannelli fotovoltaici funzionano per trasformazione del calore in energia.
Ma non è finita qui. Esistono altre differenze di non poco conto da prendere in considerazione quando si vuole installare un impianto solare in casa propria. In particolare, se sei indeciso tra l’installazione dei pannelli fotovoltaici e un impianto solare termico, leggi le differenze riportate di seguito per capire quale soluzione potrebbe fare di più al caso tuo.
I due sistemi differiscono principalmente per:
- Il materiale. Come prima cosa, occorre notare che il materiale che costituisce i due sistemi è differente. Gli impianti fotovoltaici sono formati da silicio combinato con vetro e componenti strutturali di origine chimica. Al contrario, l’impianto solare termico è composto da metallo e vetro. In particolare, il metallo che lo costituisce può essere alluminio, rame o acciaio.
- La percentuale di efficienza. La percentuale di efficienza presenta anche delle differenze tra impianto solare termico e pannelli fotovoltaici. I pannelli fotovoltaici presentano in media un’efficienza energetica compresa tra il 17 e il 25 per cento. Al contrario, il solare termico presenta un’efficienza che può arrivare nei casi più virtuosi fino all’80 per cento.
- Le agevolazioni fiscali. Le agevolazioni fiscali non sono uguali per solare termico e pannelli fotovoltaici.
I vantaggi del solare termico per riscaldamento
A questo punto ti starai domandando quali sono i vantaggi del solare termico per riscaldamento. Essi sono innumerevoli e rappresentano un’ottima motivazione per decidere di installare i pannelli solari ad acqua calda a casa propria. Oltre ai vantaggi ecologici ed economici, il solare termico è in grado di produrre comfort a lungo termine per tutta la famiglia. Vediamo insieme quali sono i principali vantaggi di questo impianto:
- Emissioni ridotte. Sicuramente quando si parla di solare termico non si può non citare la sua capacità di produrre emissioni ridotte rispetto ad altri tipi di riscaldamento. Le emissioni di anidride carbonica, ossidi di zolfo e altri agenti nocivi per l’ambiente sono limitate. A giovarne sono il nostro pianeta e le condizioni dell’aria che respiriamo.
- Risparmio economico. Inoltre, installare il solare termico per riscaldamento può contribuire a un notevole risparmio economico. Si stima, infatti, che il solare termico possa coprire fino al settanta per cento del fabbisogno di una famiglia media. E questo significa avere il settanta per cento in meno da pagare sulla bolletta del gas o della luce! In più, nei periodi estivi, il sistema di riscaldamento solare termico è in grado di riscaldare il cento per cento dell’acqua necessaria per la vita quotidiana.
- Costi ridotti. Rispetto all’installazione di altri dispositivi di riscaldamento, il solare termico presenta mediamente costi ridotti. Questo significa che rappresenta un ottimo investimento sul lungo termine, dati i tassi di risparmio stimati.
- Manutenzione minima. Un impianto solare termico ha bisogno di una manutenzione minima per funzionare correttamente. Secondo le statistiche, un impianto ben realizzato può durare fino a venti anni prima di dover essere smantellato o cambiato con uno nuovo.
- Dona valore alla propria abitazione. Sapevi che un impianto solare termico dona valore alla propria abitazione? Un impianto solare termico è capace di incidere positivamente sulla classe energetica dell’appartamento (APE). Questo elemento influisce direttamente sul prezzo di compravendita dell’immobile, rendendo il tuo appartamento più appetibile per un possibile acquirente o affittuario.
- Utilizzo combinato. Infine, dobbiamo ricordare che è possibile optare per un utilizzo combinato dell’impianto solare termico. L’impianto solare termico ha delle ottime prestazioni per quanto riguarda il riscaldamento dell’acqua sanitaria. Tuttavia, se temi che esso non possa soddisfare il fabbisogno della tua famiglia, puoi combinarlo con una caldaia a gas oppure un altro sistema di riscaldamento. In questo modo, otterrai i benefici ecologici ed economici dell’impianto solare termico senza rinunciare a un’esperienza di riscaldamento al massimo del comfort.
Gli svantaggi di un impianto solare termico
Dopo aver citato i tanti vantaggi di questo sistema, dobbiamo considerare anche gli svantaggi di un impianto solare termico. Essi possono differire in base alle esigenze di ciascuno, ma esistono delle condizioni svantaggiose oggettive che vale la pena elencare.
Ecco alcuni degli svantaggi più riconosciuti degli impianti solari termici:
- Pesantezza e ingombro. I pannelli solari termici sono conosciuti per la loro pesantezza e ingombro. Questo può rappresentare un problema per coloro che possiedono uno spazio ridotto. Inoltre, può comportare alcuni rallentamenti minimi durante la fase di installazione.
- Manutenzioni costose. Abbiamo detto che l’impianto solare termico non ha bisogno di frequenti manutenzioni, eppure si tratta di manutenzioni costose. Questo problema riguarda soprattutto gli impianti che si servono di acqua glicolata, detta anche “antigelo”.
- Rischio di surriscaldamento. Per gli impianti solari termici esiste anche il rischio di surriscaldamento. Se vivi in una zona molto calda, sappi che i mesi estivi più roventi possono rovinare i tuoi pannelli solari termici. Questo è particolarmente vero quando l’impianto rimane inutilizzato per molto tempo a causa dell’assenza di persone in casa oppure per via dell’inutilizzo di acqua calda durante la bella stagione. Questo problema può essere ovviato coprendo i pannelli solari termici con un apposito telo per evitare il surriscaldamento.
- Irreversibilità dell’acqua calda tra stagioni. Un problema da tenere in conto riguarda l’irreversibilità dell’acqua calda tra stagioni. In poche parole, l’impianto solare termico fornirà più acqua calda in estate e meno acqua calda in inverno. Questo è normale, perché per produrre il calore, l’impianto si serve dell’energia solare. Eppure, sappi che non è possibile conservare l’acqua calda estiva per i mesi più freddi. Il calore accumulato in estate sarà irrimediabilmente perduto.
Passaggi per l’installazione di un pannello solare termico
L’installazione di un impianto solare termico può essere suddivisa in diverse fasi, che prendono in considerazione il luogo dove verrà installato, i componenti e il passaggio dell’installazione vera e propria. Ecco, in breve, una guida generale per il procedimento:
- Valutazione preliminare: prima di procedere con l’installazione, è importante valutare la fattibilità dell’impianto solare termico sulla base delle condizioni climatiche del luogo di installazione, dell’orientamento e della pendenza del tetto, delle dimensioni della famiglia e del fabbisogno energetico.
- Acquisto dei materiali: è necessario acquistare tutti i materiali necessari per l’installazione, tra cui i pannelli solari, i tubi, il serbatoio di accumulo e la centralina di controllo.
- Installazione dei pannelli solari: i pannelli solari devono essere montati sul tetto in modo da ricevere la massima esposizione solare possibile. Per fare ciò, si devono eseguire fori nel tetto e fissare i supporti metallici.
- Collegamento dei tubi: i tubi devono essere collegati ai pannelli solari e al serbatoio di accumulo per permettere il flusso dell’acqua.
- Installazione del serbatoio di accumulo: il serbatoio di accumulo deve essere installato in una zona adeguata e ben ventilata.
- Installazione della centralina di controllo: la centralina di controllo serve per gestire il funzionamento dell’impianto solare termico. Deve essere posizionata in un luogo accessibile.
Una volta completata l’installazione, l’impianto solare termico deve essere controllato per assicurarsi che sia tutto funzionante e che non ci siano perdite d’acqua.
È importante che l’installazione dell’impianto solare termico sia eseguita da un tecnico specializzato, per garantire la sicurezza e la corretta funzionalità dell’impianto.
Quando è consigliato installare il solare termico in casa?
L’installazione di un impianto solare termico in casa è consigliata in diversi casi, tra cui:
Ristrutturazione edilizia
La ristrutturazione di un’abitazione è il momento ideale per pensare all’installazione di un impianto solare termico. In questo modo, si possono integrare i pannelli solari con la struttura dell’edificio e progettare l’impianto in modo ottimale.
Sostituzione della caldaia
Se la caldaia di casa è vecchia o inadeguata, è possibile sostituirla con un impianto solare termico. Questo può portare a una significativa riduzione dei costi energetici e delle emissioni di CO2.
Abitazioni con alto fabbisogno di acqua calda
Nel caso in cui la famiglia abbia un elevato fabbisogno di acqua calda sanitaria, l’installazione di un impianto solare termico può garantire un notevole risparmio energetico.
Abitazioni in zone soleggiate
L’installazione di un impianto solare termico può essere particolarmente vantaggiosa in termini di resa energetica in tutte quelle case che si trovano in zone molto esposte al sole. La zona geografica, pertanto, rientra tra i parametri da prendere in considerazione.
In ogni caso, è importante valutare attentamente la fattibilità dell’installazione in base alle caratteristiche dell’abitazione e alle esigenze della famiglia.