Il miscelatore elettronico ibrido legio mix è uno strumento indispensabile da installare negli impianti centralizzati per la produzione e la distribuzione di acqua calda a uso sanitario. Anche in ambienti pubblici o privati, dove ci sono piscine, messe a disposizione per i bagnati, i dispositivi come il miscelatore elettronico ibrido legio mix sono necessari per programmare la disinfezione termica del circuito, adatta a prevenire la contaminazione degli impianti a causa delle legionella o di altri agenti patogeni.
Uno strumento come il miscelatore elettronico ibrido legio mix, è in grado di mantenere la temperatura dell’acqua calda alla giusta soglia di disinfezione, per poi distribuirla, in questo caso all’interno della piscina, alla giusta temperatura che non deve essere mai inferiore ai 22° né superiore ai 28° C.
In questo articolo vedremo le caratteristiche e il funzionamento di questo miscelatore elettronico ibrido legio mix. Ma prima spieghiamo perché è così importante adottare un sistema di monitoraggio di questo tipo su impianti come le piscine pubbliche o private di grandi strutture.
In generale, per contrastare la formazione del batterio della legionella, è necessario che negli impianti di accumulo di acqua calda, ci sia una temperatura di almeno 60°C. Solo in questo modo è possibile garantire l’inibizione totale della contaminazione dell’acqua da parte di questo batterio. Infatti, nei casi di riscontrata legionellosi nell’acqua di una piscina, si mettono in atto azioni di sanificazione e disinfezione che prevedono uno shock termico dell’acqua che sale fino ai 70° C. Che viene messa in circolo continuativamente per almeno range di mezz’ora, per più giorni, su tutto l’impianto.
Risulta chiaro che l’acqua accumulata ad una temperatura di 60°C, non può essere direttamente distribuita all’interno di una piscina natatoria. Per questo motivo l’utilizzo del miscelatore elettronico ibrido legio mix, è indispensabile per poter immettere nella vasca, l’acqua ad una temperatura ideale per i bagnanti.
Come vedremo nel dettaglio, ecco quali sono tutte le funzioni di un miscelatore elettronico ibrido legio mix:
Le caratteristiche del miscelatore elettronico ibrido legio mix rispondono a esigenze reali, regolamentate inoltre da numerose norme che prevedono determinati parametri. Per esempio, il D.P.R. 412 del 1993 stabilisce l’obbligo dell’installazione di un miscelatore d’acqua, in grado di distribuirla ad una temperatura con un determinato limite di tolleranza, con lo scopo di prevenire contaminazioni dell’acqua ma anche ridurre le dispersioni e l’erogazione a una temperatura diversa dal necessario.
Le linee guida stilate dal Ministero della Salute nel 2015, inglobano tutte le informazioni necessarie alla prevenzione e al controllo della legionella. Prevedono l’obbligo della gestione degli impianti centralizzati d’acqua, tramite il miscelatore elettronico ibrido legio mix, destinati soprattutto a ospedali, centri sportivi, alberghi, campeggi, ecc.
La prevenzione, la verifica e la programmazione della disinfezione termica dell’acqua sono passaggi indispensabili che, grazie al miscelatore elettronico ibrido legio mix, sono possibili da gestire tramite un unico strumento. Anche le strutture turistico- ricettive, strutture termali e i laboratori di analisi, devono essere allineate alle condizioni normative richieste.
Grazie a queste disposizioni, le caratteristiche del miscelatore elettronico ibrido legio mix sono tali da poter garantire la sicurezza necessaria contro la legionellosi.
Il miscelatore elettronico ibrido legio mix è caratterizzato da una valvola con attuatore motorizzato, ha delle sonde di temperatura per la mandata integrata e il ritorno in circuito, un termometro per gestire i gradi dell’acqua in mandata. Questo strumento è un regolatore elettronico che permette di programmare i livelli della temperatura e i cicli di disinfezione termica dell’acqua della piscina. Il miscelatore ibrido legio mix è predisposto anche alla gestione e memorizzazione dei dati, registrando le temperature e controllando i parametri funzionali.
Grazie alle più avanzate tecnologie, il miscelatore elettronico ibrido legio mix può essere collegato e monitorato tramite telegestione o remoto, dando la possibilità di accedere a dati in tempo reale e scegliere di avviare delle azioni preventive o di disinfezione diverse da quelle già impostate, in base alle esigenze riscontrate. Le temperature di miscelazione dell’acqua vengono gestite dallo strumento tra i 35° e i 65°C, mentre quelle destinate alla disinfezione termica, coprono un range che varia da 50° a 85° C.
Un miscelatore elettronico ibrido legio mix, è realizzato con materiale in lega antidezincificazione e ha un grado di protezione dall’acqua e dalla polvere catalogato IP54.
Grazie alle sue caratteristiche, è possibile avere un aggiornamento giornaliero dell’andamento dei parametri dell’acqua immessa in piscina. Permettendo inoltre valutazioni scrupolose a seconda dei risultati ottenuti, registrati in orari prestabiliti, programmabili e modificabili in base alle esigenze e alle abitudini di utilizzo della vasca. Il miscelatore elettronico ibrido legio mix è in attesa di brevetto (patent pending).
Ecco, di seguito, vediamo il funzionamento del miscelatore elettronico ibrido legio mix:
Il miscelatore elettronico ibrido legio mix è in grado di gestire e mantenere equilibrata la temperatura dell’acqua anche durante cali di pressione o variazioni termiche.
Si dimostra essenziale il controllo continuativo della temperatura dell’acqua per le piscine. E tramite il miscelatore elettronico ibrido legio mix, è possibile effettuare un monitoraggio efficace e costante.
