La coibentazione termica è l’insieme di operazioni che permettono di isolare meglio un appartamento o un edificio. La coibentazione è fondamentale per molte ragioni. Permette di evitare i passaggi di corrente e di eliminare i cosiddetti spifferi di aria. Allo stesso tempo, essa si rivela un’alleata contro gli sprechi legati ai riscaldamenti e agli impianti di climatizzazione. Scelta che fa bene al portafogli e all’ambiente, la coibentazione giova anche al comfort di tutti i giorni nell’ambiente domestico.
Un tempo, l’isolamento termico degli edifici non risultava importante come oggi. Ed è per questo che la coibentazione rientra tra le principali operazioni di ristrutturazione necessarie per avere un appartamento moderno e confortevole. Se la coibentazione dell’appartamento e tutte le azioni legate a essa ti comportano alcune perplessità, non temere. Questa guida si occuperà proprio di chiarire ogni dubbio su questo tema. In primo luogo cercheremo di dare una definizione della parola “coibentazione” e, in seguito, analizzeremo le pratiche migliori per ottenerla. Infine, ci concentreremo sulle agevolazioni fiscali vigenti e inerenti a questo tema.
Cerchiamo come prima cosa di dare una definizione di coibentare.
C’è una domanda quando si parla di isolamento termico: i materiali migliori quali sono? Come abbiamo visto, alcuni materiali sono più isolanti rispetto ad altri. Ma come si fa a riconoscere quando un materiale è abbastanza isolante? Vi sono tre fattori che aiutano a determinare questa condizione:
Oltre a questi fattori, bisogna tenere in esame altre variabili che aiutano a scegliere un materiale coibente perfetto per la propria abitazione. Un materiale isolante ottimo deve anche essere ignifugo, cioè resistere di fronte al fuoco e non cedere in caso di un incendio. Inoltre, deve essere durevole e non tossico, per evitare la formazione di funghi e di muffe nelle sue vicinanze.
I materiali isolanti per coibentare la propria casa derivano da elementi differenti e in base a questi possono essere catalogati in diversi gruppi. Facciamo subito una lista di quei materiali che sono in grado di impedire la trasmissione del calore e si prestano come materiali coibenti adatti a isolare le nostre abitazioni.
Si possono contare innumerevoli vantaggi della coibentazione termica di un’abitazione o di un edificio. Coibentare la propria casa significa concedersi il massimo del comfort ed evitare inutili sprechi. Vediamo quali sono i principali vantaggi della coibenza:
A questo punto ti starai domandando come coibentare la propria abitazione. Vi sono diversi modi per mettere in pratica la coibentazione attraverso l’adozione di materiali isolanti. Puoi scegliere di isolare il tetto, il solaio o i muri. La coibentazione in questo caso diviene una vera e propria opera di ristrutturazione che permette di migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile.
La coibentazione interna della propria casa non è un’operazione difficile e, al contrario di quanto si possa pensare, non richiede molto tempo. Gli edifici più vecchi di venti o trenta anni presentano delle caratteristiche poco efficienti per quanto riguarda la dispersione termica rispetto agli edifici più moderni. Per questo, una ristrutturazione non può non prendere in considerazione la coibentazione delle pareti interne della propria casa.
La coibentazione risulta particolarmente semplice negli edifici dotati di intercapedine. In questo caso, si può agire con una coibentazione interna a insufflaggio. Quando non vi è intercapedine, si può optare per una coibentazione esterna, detta anche a cappotto. Si tratta di due modalità di coibentazione molto diverse tra di loro, ma che presentano delle similarità. Vediamo quali sono le differenze fondamentali tra questi due metodi di coibentazione.
Entrambi i metodi di coibentazione presentano dei vantaggi e degli svantaggi da tenere in considerazione. Ad esempio, la coibentazione a insufflaggio è molto rapida, ma va a ridurre la spaziosità interna dell’edificio. Al contrario, la coibentazione a cappotto riduce il rischio legato ai ponti termici, ma ha costi di realizzazione più elevati rispetto alla coibentazione a insufflaggio. Per valutare la scelta migliore che fa al caso tuo, prova a contattare una ditta di fiducia. Insieme al professionista, potrai valutare il tuo budget, le tempistiche, la spaziosità del tuo appartamento e scegliere l’opzione più adatta alle tue esigenze.
Coibentare il tetto della propria abitazione è una delle scelte più sensate da fare. Isolare termicamente il proprio appartamento significa evitare le infiltrazioni di freddo e di caldo. Il tetto, in effetti, è il luogo dal quale si disperde la maggior parte del calore della casa. Provvedere a isolarlo previene gli sprechi e aiuta a mantenere la casa a una temperatura piacevole per tutto l’anno.
Vi sono molti materiali adatti alla coibentazione del tetto. I migliori sono di sicuro i pannelli in fibra di legno e il sughero. Tali materiali possono isolare la tua casa anche a livello acustico, rendendo l’ambiente ancora più confortevole specie se abiti in città o in una zona tendente alla pioggia. Tra i materiali sintetici, invece, risulta perfetta la schiuma di poliuretano espanso, resistente e molto più economica rispetto ai materiali naturali.
Infine, ricordiamo che i pannelli solari possono essere una soluzione inaspettata per coibentare il proprio tetto. I pannelli fotovoltaici applicati sul tetto possono aiutare a schermare la propria abitazione dalle infiltrazioni di freddo e di caldo. Che dire? Una scelta green che porta con sé tutta una serie di vantaggi per il comfort di tutti i giorni.
La coibentazione perfetta della propria abitazione non può prescindere dall’isolamento del solaio. Questa zona della casa, infatti, tende a disperdere il calore ed è soggetta alla formazione di muffe a causa dell’umidità. In questo caso, dovrai decidere se coibentare il solaio dal suo interno oppure dal suo esterno. Vediamo quali sono i diversi metodi per coibentare il solaio:
La coibentazione termica può essere gestita da diverse figure professionali, a seconda del contesto in cui viene effettuata.
In ambito edile, ad esempio, la coibentazione termica degli edifici può essere affidata a tecnici edili specializzati in isolamento termico, che si occupano di scegliere e applicare i materiali isolanti più adatti alle diverse esigenze.
In ambito industriale, invece, possono essere coinvolti ingegneri termici o tecnici specializzati in macchinari e impianti, che progettano e installano sistemi di isolamento termico per tubazioni, serbatoi, recipienti e altre strutture.
In ogni caso, la coibentazione termica è un’attività che richiede competenze tecniche specifiche e una conoscenza approfondita dei materiali isolanti e delle normative di riferimento.