Coibentazione cassonetto per tapparelle: come funziona e a cosa serve

La coibentazione del cassonetto delle tapparelle è un intervento domestico molto utile per isolare termicamente il proprio appartamento. È possibile coibentare sia i cassonetti esistenti, sia quelli che ancora devono essere installati. Questa operazione non è molto difficoltosa e può essere effettuata anche come un semplice intervento di fai-da-te.

Coibentare il cassonetto delle tapparelle porta con sé numerosi vantaggi ed è indispensabile per evitare la formazione dei cosiddetti ponti termici, dannosi per il funzionamento dei riscaldamenti e per l’efficientamento energetico. In più,, favorisce un isolamento acustico, utile a evitare i fastidiosi rumori dell’ambiente cittadino. In questo articolo, vedremo come coibentare i cassonetti della tapparella passo per passo.

Come isolare il cassonetto della tapparella

Dunque, come isolare il cassonetto della tapparella? Puoi isolare un cassonetto per tapparelle appena acquistato attraverso alcuni accorgimenti. Per farlo, occorre munirsi di trapano e avvitatore, viti, tappetino isolante flessibile e schiuma poliuretanica. In seguito, bisogna seguire questi pochi e semplici passaggi.

  1. Preparare il vano. Prima di tutto, dovrai preparare il vano. In questo passaggio, occorre effettuare due fori sulla muratura dove posizionare due viti. Inoltre, sarà necessario effettuare le misurazioni del vano per capire qual è l’area totale da coibentare.
  2. Preparare il tappetino. A questo punto, si può preparare il tappetino isolante flessibile. Si tratta di un tappetino apposito per le tapparelle e fornisce un isolamento sia di tipo acustico che termico. Seguendo le misurazioni appena raccolte, taglia una porzione di tappetino pari all’area di cassonetto da coprire.
  3. Applicare il tappetino. Adesso potrai applicare il tappetino direttamente all’interno dei cassonetti delle tapparelle. La procedura vuole che il tappetino si avvolga attorno alla tapparella, avendo cura di lasciare lo spazio necessario per farla muovere. Puoi incastrare il tappetino direttamente sulle viti.
  4. Sigillare con la schiuma. Come ultima cosa, potrai sigillare con la schiuma poliuretanica il tuo cassonetto. La schiuma deve essere posta con l’aiuto di un applicatore su tutti i quattro angoli del cassonetto. Solo dopo aver effettuato questa operazione, potrai richiudere la tapparella apponendo il coperchio.

Come coibentare il cassonetto per tapparella già esistente

E, invece, come coibentare il cassonetto per tapparella già esistente? In questo caso, bisogna eseguire qualche passaggio in più rispetto alla procedura indicata in precedenza. Infatti, bisogna sigillare i cassonetti già esistenti tramite i passaggi già indicati nella lista precedente e solo in seguito si può proseguire con il rivestimento del cassonetto della tapparella.

Per svolgere questa nuova operazione, avrai bisogno di un avvitatore, di viti autoforanti, di strumenti per la misurazione come il metro e la squadra, il seghetto e naturalmente la schiuma poliuretanica. Anche questo intervento può essere svolto come una semplice operazione di fai-da-te, se si ha la dimestichezza necessaria.

  1. Preparare il nuovo cassonetto. Come prima cosa, dovrai preparare il nuovo cassonetto. Dovrai scoperchiare il cassonetto rimuovendo le viti presenti sul coperchio. Adesso, prendi le misure del vecchio cassonetto: ti serviranno per tagliare su misura quello nuovo. Ricorda di includere nei tuoi calcoli lo spessore del vecchio cassonetto e quelli del nuovo. Segna le misure prese sul nuovo cassonetto, aiutandoti con una matita. Adesso puoi tagliare il nuovo cassonetto con il seghetto. Si consiglia di effettuare questa operazione solo se si è esperti con i lavori domestici.
  2. Installare il cassonetto della tapparella. Adesso puoi installare il cassonetto della tapparella su quello vecchio. Se hai preso correttamente le misure, ti basterà incastrarlo sul vecchio, facendo combaciare i due perimetri. Se questo non succede, dovrai effettuare alcuni scassi per far incastrare perfettamente i due cassonetti. 
  3. Fissare il cassonetto per avvolgibili. A questo punto, non ti resta che fissare il cassonetto per avvolgibili. Inserisci il coperchio sul vecchio cassonetto per richiuderlo e fissali insieme con le viti autoforanti, aiutandoti con un avvitatore.
  4. Coibentare i cassonetti per avvolgibili. Solo arrivato a questo passaggio, potrai coibentare i cassonetti per avvolgibili con la schiuma poliuretanica. In questa operazione, dovrai semplicemente applicare la schiuma nelle fessure presenti tra il perimetro del vecchio cassonetto e il perimetro del nuovo cassonetto. Infine, inserisci il coperchio del nuovo cassonetto e fissalo con le viti apposite. 
  5. Rifinire il cassonetto. Come ultima cosa, potrai rifinire il cassonetto per tapparelle con l’aiuto del silicone. Scegli un silicone dello stesso colore del cassonetto e rivestilo seguendo tutto il perimetro sulla parete.

I vantaggi dei cassonetti coibentati

I vantaggi dei cassonetti coibentati sono moltissimi ed è per questo che sempre più persone ricorrono a questa pratica. I punti a favore di questa operazione non sono solo per le persone che vivono in casa, ma anche per un ambiente più sano e un impatto ecologico migliore. Vediamo insieme quali sono i vantaggi principali della coibentazione del cassonetto delle tapparelle.

  • Spesa energetica ridotta. Il primo vantaggio della coibentazione dei cassonetti è una spesa energetica ridotta. L’isolamento degli stessi impedisce la formazione di ponti termici e, quindi, sprechi di elettricità o gas per il riscaldamento degli ambienti. A beneficiarne saranno sicuramente le bollette, che risulteranno per buona parte ridotte.
  • Riduzione dei rumori. I materiali coibentanti sono solitamente anche insonorizzanti e, quindi, permettono la riduzione dei rumori. I tappetini isolanti permettono di attutire l’inquinamento acustico proveniente dalla città.
  • Eliminazione dei passaggi di aria. I cassonetti coibentanti favoriscono l’eliminazione dei passaggi di aria. In questo modo, in casa saranno presenti meno spifferi e la temperatura all’interno degli ambienti sarà costante e piacevole.
  • Aria più sana. Si può godere in questo modo di aria più sana, riducendo anche l’ingresso in casa di sostanze inquinanti presenti nell’aria cittadina.
  • Impatto ecologico. Coibentare i cassonetti delle tapparelle della propria abitazione ha un impatto ecologico positivo. Evitare gli sprechi di gas o corrente elettrica permette di risparmiare non solo sulla bolletta, ma anche in fatto di impatto ambientale. Di fatto, la coibentazione riduce le emissioni sull’atmosfera e risulta una soluzione green.
  • Lotta alle muffe. Coibentare i cassonetti della propria abitazione favorisce una lotta alle muffe e ai funghi nocivi per la salute umana. È proprio in prossimità dei ponti termici che la condensa fa in modo che essi prendano piede. L’isolamento termico evita la formazione di ponti e quindi anche di muffe.
Coibentazione cassonetto tapparelle: quando rivolgersi ai professionisti e perché

Rivolgersi a professionisti esperti per la coibentazione del cassonetto delle tapparelle può offrire numerosi vantaggi, come la conoscenza specializzata sulle migliori tecniche e i materiali da utilizzare; una valutazione su misura per la tua specifica situazione; l’utilizzo di materiali di qualità; consulenza qualificata e supporto post-installazione e, non da ultimo, risparmio di tempo ed energie.

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